Consigli per crescerePosted on 30.05.2022

I 5 errori più comuni che si possono fare nei menù online e come evitarli.

Per attirare l’attenzione dei potenziali clienti, anche il tuo menù va preparato con la stessa cura con cui cucini le tue prelibatezze. Questo vale in modo particolare per i menù online, che richiedono una serie di accorgimenti specifici per aiutare i clienti a orientarsi nella scelta e garantirne la soddisfazione. 

Ecco i 5 errori più comuni che si possono fare nei menù online e nelle richieste di modifica e come evitarli
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1. Pizze: specificare formato e aggiunte disponibili.

Una pizza Margherita con doppia mozzarella o una Diavola con l’aggiunta di funghi? Nessun problema!

Personalizzare la farcitura di una pizza è sempre un valore aggiunto per i clienti. Non dimenticare di specificare sul menù e nelle richieste di modifica i costi extra delle opzioni speciali. Questo consiglio è valido anche se i costi extra variano in base alle dimensioni della pizza.

In questo modo, eviterai domande da parte dei clienti e perdite per il ristorante. Un altro dettaglio importante da specificare è il diametro della pizza in centimetri. I clienti vogliono sapere cosa devono aspettarsi e non devono restare delusi delle dimensioni della pizza.

2. Allergeni e additivi: specificare l’eventuale presenza in ogni piatto e in ogni ingrediente aggiuntivo.

Una reazione allergica dovuta a frutta a guscio o crostacei? Questo scenario va assolutamente evitato. È di fondamentale importanza aggiungere a ogni singolo piatto e a tutti gli ingredienti extra le opportune informazioni su eventuali allergeni e additivi.

Quando ordinano un piatto, i clienti si fidano di quanto riportato nelle informazioni che fornisci nel menù, ed è quindi tua responsabilità fornire dettagli accurati e completi per evitare reazioni allergiche e reclami da parte dei clienti.

Anche Just Eat adotta questa politica e di conseguenza accetta di inserire nei menù solo piatti completi di tutte le informazioni su allergeni e additivi, in conformità alle normative italiane sull’etichettatura dei cibi.

3. Bevande e prodotti preconfezionati: marchio, quantità e gusto.

Cosa sto acquistando, esattamente? È questa la domanda che la maggior parte dei consumatori si pone quando ordina bevande o altri cibi preconfezionati, come gelati o dessert.

Da un lato, c’è il contenuto dichiarato dal brand nell’etichetta, mentre dall’altro gioca un ruolo importante anche l’indicazione della quantità esatta di prodotto.

Contenuto dichiarato e indicazione della quantità sono i due elementi in base ai quali il cliente giudicherà il prezzo di un prodotto (con o senza vuoto a rendere) e deciderà o meno di acquistarlo.

Non meno importante è l’esatta descrizione del gusto, come ad esempio “Tè freddo alla pesca da 0,33 l” o “Gelato alla stracciatella Antica Gelateria del Corso da 500 ml”. Una descrizione accurata ti eviterà reclami, favorirà gli incassi e farà felici i tuoi clienti.

4. Insalate: dressing e preparazione

“Desidera un dressing in particolare?” “Sarebbe fantastico, ma come faccio a scegliere?” Per evitare domande come queste, elenca sempre per nome i dressing, le salse e ogni altro condimento o guarnizione disponibili.

Il dressing sarà consegnato separatamente o sarà aggiunto in fase di preparazione dell’insalata?

Questo piccolo, fondamentale dettaglio può determinare la scelta del cliente e decidere il suo acquisto.

Se intendi applicare un costo extra per dressing, salse o condimenti, ti raccomandiamo di indicarlo chiaramente, in modo da evitare equivoci o clienti insoddisfatti.

E, anche in questo caso, ricorda di elencare eventuali allergeni e additivi presenti nei dressing, nelle salse o nei contorni.

5. Kebab: verdure, ortaggi e salse

Poter scegliere la farcitura è l’essenza stessa del kebab. Ma vale anche per i roll e piatti di falafel. Per garantire ai tuoi clienti la possibilità di ordinare esattamente ciò che vogliono, devi dare loro tutte le informazioni necessarie.

Le domande più classiche dei clienti che ordinano kebab e piatti a base di falafel sono: “Quali verdure e ortaggi sono inclusi nel piatto standard?”, “Posso scegliere la salsa?”, “L’ordine del kebab include insalata?”

Basta una breve lista degli ingredienti (come “Lattuga, pomodori, cipolla e cetrioli”) per offrire ai clienti le informazioni di cui hanno bisogno. Se poi hanno anche la possibilità di scegliere le salse, te ne saranno sicuramente grati.

Penseremo noi di Just Eat a fare in modo che i tuoi clienti possano scegliere ciò che desiderano.